Music

May 11, 2012

Rocknroll Club già in crisi. Perché?

Luca Sticcotti

 Il Rocknroll Club di via Galvani è già in crisi: Lo sapevamo già da qualche giorno, ma ora la cosa è divenuta ufficiale. Si evince da qui: http://www.unclevanja.com/it/news/annullamento-date-unclevanja-presso-il-rocknroll-club-bz.htm e la notizia è stata pubblicata oggi anche sul quotidiano Alto Adige. A mio avviso sarebbe ora auspicabile una profonda riflessione che metta in relazione la domanda di concerti (oggettiva ma anche potenziale inespressa) in relazione all’offerta (qualità e quantità). Considerando il fatto che, vista la situazione, vanno senz’altro identificate con maggior precisione le caratteristiche che dovrebbe avere il luogo di aggregazione per la musica al quale il Rocknroll Bolzano ha cercato e cerca di dare risposta. Visti i tempi senz’altro è auspicabile l’identificazione di uno “spazio” che sia in grado di essere funzionale ad un maggior numero di “nicchie” di fruizione e produzione culturale (musicale e non solo). Non credete?

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There are 3 comments for this article.
  • Till · 

    Ormai l’offerta di concerti in città è massiccia, diversi ogni settimana e per tutti i gusti. Fino a 10-20 anni fa, quando si era abituati a viaggiare per vedere i concerti, una tale proposta sarebbe stata vista come manna dal cielo. Verosimilmante il cambio generazionale si fa sentire, mettici che sempre più spesso si vanno a sentire i gruppi già conosciuti, aggiungici che con la grande offerta di intrattenimento serale (e ci metto anche i tanti locali in centro, il piacere di stare all’aperto) molti si perdano per strada (e al RocknRoll non ci vai a piedi) e la scarsa frequentazione dei concerti si spiega.
    L’esperienza del rocknroll club non la vedo come un fallimento. Non ancora almeno. Vista da fuori penso che ci sia stato molto entusiasmo e troppa poca pianificazione. Alla fine i conti devono tornare, per il locale e per i promoter. Chiaro, da quanto letto ieri, il club non ne esca benissimo…
    Pensiamo all’estate scorsa: il Rise che doveva garantire il lancio di una programmazione rock. Il concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti doveva “lanciare” il locale. Ho sentito dire che i numeri non erano stati ritenuti sufficienti. Ma la serata non era andata male, anzi! Però ogni gestore fa i suoi conti. Il Rise non è un rock club.
    Secondo me va dato merito al Rocknroll club di voler scommettere sulla musica rock. Spero che gestore e promoter musicali riescano a trovare un accordo per ripartire con il piede giusto…