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February 24, 2012

Ma Michelangelo e il Museo Civico a cosa servono? Ne parla Tomaso Montanari

Anna Quinz

La vicenda del crocifisso cosiddetto “di Michelangelo” acquistato dallo stato italiano è una metafora perfetta del destino dell’arte del passato nella società italiana contemporanea. Strumentalizzata dal potere politico e religioso, banalizzata dai media e sfruttata dall’università, la storia dell’arte è ormai una escort di lusso della vita pubblica”.
Con queste forti parole, presenti sulla copertina del suo nuovo libro “A cosa serve Michelangelo?” lo storico dell’arte e docente universitario Tomaso Montanari, una delle voci e delle penne più attente e critiche del panorama artistico e culturale italiano, riassume lo stato dell’arte nel Bel Paese. Partendo da un emblematico caso di malagestione del patrimonio artistico, l’acquisto statale per 3,25 milioni di euro di un crocifisso erroneamente attribuito al giovane Michelangelo, Montanari tira in causa tutti, dai media alla Chiesa, dalla politica al mondo accademico, denunciando un sistema malato e mal funzionante, che lo stesso autore definisce una sorta di Disneyland dell’arte, in cui primario interesse è “fare cassetta”, più che fornire allo spettatore dell’arte gli strumenti e la consapevolezza relativa al patrimonio artistico e culturale che l’Italia indiscutibilmente possiede. Mancanza di formazione e di informazione, strumentalizzazioni da parte degli organi di potere, grande spettacolo mediatico e poca cura per contenuti e patrimoni. Questa l’Italia dell’arte oggi, che come già nel ’95 denunciava Leo Longanesi “alla manutenzione preferisce l’inaugurazione”. Affermazioni forti quelle di Montanari, che hanno scatenato un lungo e acceso dibattito non solo nel mondo dell’arte, ma che danno il necessario input per ragionare e cercare, finalmente, soluzioni efficaci. Alla domanda “A che cosa serve Michelangelo?” lo storico dell’arte cercherà di dare una risposta anche al pubblico bolzanino, lunedì 27 febbraio, quando nella Sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano terrà una conferenza, organizzata nell’ambito della rassegna Libri che parlano d’arte e d’artisti, dalla Biblioteca Civica in collaborazione con l’Ufficio Servizi Museali Storico-Artistici e il Museo civico. In questa occasione, Montanari allargherà la domanda di partenza del suo libro, che diventerà infatti “A cosa servono Michelangelo e il Museo Civico di Bolzano?”, e rifletterà proprio sui destini possibili, sulle sorti di un museo cittadino che costituisce un innegabile e prezioso patrimonio artistico e culturale  per la nostra città, forse per troppo tempo penalizzato, trascurato e bistrattato.

 

Video di una conferenza di Tomaso Monanari

http://www.youtube.com/watch?v=TRFavOP2W_8

Il suo blog sul Fatto

http://80.247.70.152/blog/TMontanari/

Suoi articoli

http://www.italianostra.org/wp-content/uploads/Il-Corriere-Fiorentino.pdf

Recensioni

http://www.artribune.com/2011/07/ma-a-che-serve-michelangelo/#comments

http://www.wuz.it/recensione-libro/5734/tomaso-montanari-cosa-serve-michelangelo.html

 

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