Contemporary Culture in the Alps
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Viaggio negli Emirati #07: Sheikh Zayed Camel Race Grand Prix

20.01.2012
Cristina Vezzaro
Sheikh Zayed Camel Race Grand Prix

A un’oretta da Abu Dhabi si trova il circuito di corse di cammelli Al Wathba, dove si sta concludendo in questi giorni il Grand Prix intitolato allo Sceicco Zayed.

Siamo fortunati, e quando arriviamo sta per disputarsi una gara. Un tempo, a cavalcare i cammelli erano bambini di 9-10 anni, esili bimbetti, perlopiù pachistani. Con l’intervento delle organizzazioni di tutela dei diritti umani, fortunatamente, è stata proibita questa pratica, quindi ora a guidare i cammelli sono… dei piccoli robot, che vengono montati in groppa al cammello e telecomandati da Land Cruiser che seguono la gara in un percorso interno e impartiscono a voce i comandi ai cammelli. E chi l’avrebbe mai detto…

A ridosso del via iniziale, i cammelli vengono preparati da lavoranti pachistani che gli fissano addosso i robot legandoli bene e domano i cammelli più indomabili (leggi più incavolati di doversi sottoporre a una pratica tanto innaturale). Nelle loro Land Cruiser immacolate, i padroni dei cammelli, a gruppi di 4 o 5 uomini, se ne stanno a sorseggiare il tè che viene porto loro da un uomo mentre controllano che il loro telecomando funzioni bene.

Finalmente sono tutti pronti, la pista è sgombra e al via iniziale si solleva il telo dietro al quale i cammelli iniziano la loro (lenta) corsa verso il traguardo. Parallelamente si mettono in moto le Land Cruiser con i loro telecomandi. A quanto pare è un’attività divertente.

Nel pomeriggio, vicino ad Al Ain, sul confine con l’Oman, nell’unico mercato di bestiame degli Emirati Arabi vediamo la differenza tra i cammelli da corsa, che si vendono anche a 3000-4000 euro, e i cammelli da carne o da allevamento (il latte di cammella è molto nutriente e si trova in tutti i supermercati qui), che costano molto meno. Nelle gabbie controllate da pachistani e afghani, cammelli, da un lato, pecore, capre e altri animali, dall’altro, attendono acquirenti che se li porteranno a casa. È così che a una stazione di servizio, mentre fai benzina, ti può capitare di trovarti accanto un cammello sdraiato su un pick-up.

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