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December 29, 2011

Ko.libri: 15.000 libri sugli scaffali

Reinhard Christanell

Natale, tempo di libri. Forse anche a causa del clima rigido, ho trovato più persone all’interno della libreria che al vicino mercatino di Piazza Walther. Infatti, l’accoglienza è calorosa, e lo spazio si presenta indubbiamente meno angusto di un tempo. All’entrata, dove in precedenza si trovavano gli scaffali della narrativa, è stato ricavato un ampio angolo gioco/lettura dedicato ai più piccini. A sinistra, scaffali riservati ai titoli di case editrici locali quali Folio e Raetia. A seguire, l’ampio settore della narrativa. Al piano superiore, in precedenza un po’ abbandonato a se stesso, l’ampio reparto della saggistica.

Nuova è non solo la sede ma anche la presidente della cooperativa libraria (soci cercansi…) che gestisce lo storico punto vendita. Silvia Maranelli non nasconde la propria soddisfazione per il lavoro svolto, ma, in tempi non certo rosei per il mondo del libro in generale e delle librerie indipendenti in particolare, anche la preoccupazione per un futuro mai così incerto.

Kolibri, ricordiamolo, nasce a Bolzano in via della Roggia come La Sinistra. Dopo un periodo in via Argentieri, da vent’anni la sede è quella prestigiosa di via della Rena, a due passi da Piazza Walther. Una location invidiabile e privilegiata. “Abbiamo completamente rivoluzionato la disposizione interna dei libri”, racconta Silvia Maranelli. “Soprattutto, abbiamo eliminato l’assurda divisione tra libri italiani e tedeschi. Ora i libri in diverse lingue dello stesso autore si trovano uno accanto all’altro.” Insomma, la pacifica convivenza anche sugli scaffali. “Ci sembrava un segnale importante, soprattutto in questa città.”

In effetti, non si era abituati a tale commistione – ma ci si abitua in fretta a passare da un titolo italiano a uno tedesco o inglese e viceversa. È una questione di elasticità mentale, null’altro. “Poi – prosegue Silvia Maranelli – abbiamo sfruttato meglio il primo piano per la saggistica, che intendiamo ampliare ulteriormente. Le scienze umane, accanto alla narrativa, ai libri per bambini e ai Tirolensien saranno i punti forti della nostra offerta.” Il tutto, ovviamente, in salsa bi- o possibilmente plurilingue. 2000 testi in più si trovano già oggi in libreria, complessivamente arriviamo a quasi 15000 testi pronti per la vendita. “Inoltre – conclude la presidente – siamo l’unica libreria con un sistema gestionale avanzato, che ci permette la consultazione e l’acquisto in tempi rapidissimi di testi italiani e tedeschi.”

Interessante, visti i tempi, anche la collaborazione avviata con i supermercati Coop, che espongono libri di qualità della libreria. Per quanto riguarda la frontiera degli e-book, Maranelli vede il mercato italiano ancora in ritardo rispetto ad altri paesi: “ Fino al 2020 almeno il libro cartaceo sarà prevalente, poi si vedrà. Ci sapremo comunque adeguare ai tempi, e i libri virtuali non saranno di certo trascurati.” Insomma, una visita alla nuova Ko.libri di via della Rena è consigliata in tutte le stagioni – non solo a Natale.

www.kolibri.it

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