Josef

December 3, 2018

EXIT.BK: a Brunico, la via d’uscita
dalla frenesia natalizia

Claudia Preziuso

C’è appena il tempo di aprire le prime finestrelle del calendario dell’avvento che ecco esplodere il clima del Natale. I tradizionali mercatini si affollano di turisti, gli sciatori inaugurano la stagione invernale e le mani dei passanti sono tutte già piene di regali; tra le strade decorate dalle suggestive catene luminose si mangiano Kartoffeln e si beve Glühwein: è festa! Il cielo pure sembra averlo intuito, e si dà subito da fare regalando qualche timido fiocco di neve.06

Tra pochi giorni arrivano i Krampus, a seguire Sankt Nikolaus e Santa Lucia; ogni tradizione richiede il suo rituale. I negozianti si affannano a soddisfare le richieste, i baristi sono pronti a rifocillare i clienti, e i più diligenti scelgono con cura i materiali per incartare i propri doni. Poi l’incontro con un parente, l’amico che torna a casa per le feste, i ragazzi che contano le ore che ancora li separano dalla chiusura delle scuole. Mamma avrà capito quale regalo comprare? Babbo natale esaudirà i desideri affidati alla parola scritta della lettera? C’è entusiasmo nei bambini, un po’ meno nei cani che camminando a fianco del padrone provano a farsi largo tra le gambe degli umani. C’è un gran movimento. È questa la magia del Natale? Certamente è questo il divertimento che troverete tra le strade che conducono ai mercatini. E allora quando sarete stanchi, tra l’acquisto di un regalo e l’aperitivo con un amico, vi invitiamo a Palais Sternbach, nella città alta a Brunico, per fare un break.

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A questo devono aver pensato Birgit Hofer e Martina Baumgartner, Walli Stecher e Lorenz Sternbach, gli ideatori del Silent Point, un luogo dove mettere tra parentesi il Natale così come lo conosciamo, così come è diventato nel fagocitante capitalismo in cui viviamo, per provare a ritrovare anche solo per un attimo l’autentico spirito della festa. Che siate credenti oppure no il natale è una magia, che tutti abbiamo immaginato, nelle fiabe che da bambini ascoltavamo, che tutti abbiamo rispettato, attraverso quei misteriosi rituali che abbiamo onorato e che ancora oggi in un modo o nell’altro ognuno di noi porta con sé come quel tempo in cui ci fermiamo e diamo il vero valore alle cose.

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Ecco allora che all’interno del progetto EXIT.BK è possibile immergersi nel Silent Point. Le installazioni luminose progettate da Katrin Böge
 fungeranno da faro per trovare l’ingresso del palazzo. Lasciando alle vostre spalle la frenesia del natale entrate attraverso il grande portone, all’interno troverete un unico grande spazio austero, luci basse, leggera musica in sottofondo, tre sedie e spoglie tavole di legno rette da strutture tubolari per ponteggi; una di queste è la vostra scrivania dalla quale poter prendere un nastro e una penna dove esprimere scrivendo il vostro desiderio. Prendete il nastro, intrecciatelo alla catena di desideri che trovate sul tappeto rosso del pavimento e prendetevi ancora un istante, fate un bel respiro e godetevi l’autentico, dimenticato, spirito natalizio.

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foto: Nina Harrasser

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