More than Santa and Klaus: day 17

Continua l'Adventskalender di franz. Che quest'anno è molto "More than Santa and Klaus". Anzi, è così "more" che vi accompagnerà non fino al 24 ma perfino fino al 31 dicembre, nell'apertura di altrettante finestrelle piene di cose belle-divertenti-irriverenti-curiose, persone giuste e interessanti e luoghi da non farsi sfuggire durante tutto questo mese e ben oltre.

I tronchi di legno con le loro venature. I petali dei fiori. Le pigne del bosco. I cristalli di neve. Dal mare, il polipo multiforme e le conchiglie preziose. Gli elefanti e gli uccelli tropicali… La vaniglia e il caffè. L’arancio e la cannella. Il lemongrass e il legno di rosa. L’incenso e il pepe nero. Il cardamomo e i chiodi di garofano. Il sandalo e la salvia. Il geranio e il bergamotto…

L’universo di Eli Living è profumatissimo. Qui regnano i colori pastello e le nuance della natura. La quiete e la calma sono nell’aria e non c’è nulla che possa turbare questa atmosfera rilassante e serena. L’universo di Eli Living vive nella testa, nel cuore e nelle mani di Edith Koppelstätter. L’universo di Eli Living sta a Sopra Bolzano, ma potrebbe essere ovunque, purché ci sia silenzio, armonia e amore per la bellezza.

L’universo di Eli Living è pieno di saponette e di candele. Queste le magie che Edith crea con oli vegetali, argille e fragranze naturali e con pura cera d’api. Piccole poesie piene di dettagli accuratissimi, delicati disegni, colori rasserenanti e soprattutto, profumi che riempiono la casa, il bagno e la vita di dolcezza.

Perfetti per rituali domestici e privati da rinnovare ogni giorno, saponi naturali per accarezzare la pelle, candele deliziose per riscaldare l’atmosfera di casa. Gesti poetici da ripetere come un mantra o una promessa di beatitudine. E non finisce qui. Ogni creazione di Eli Living, è custodita in un prezioso packaging che racconta – come gli oggetti che protegge – una storia speciale. La carta dell’albero Lokta che li avvolge infatti è fatta a mano in Nepal dalla. I fogli di carta sono fatti nei villaggi sulle pendici dell’Himalaya, dove cresce questa pianta particolare. Da lì arrivano al produttore nella valle di Kathmandu, dove vengono stampati, tinti e trattati con cera per il batik.