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November 19, 2015

Lametta 02: ammirare, acquistare, godere attorno alla stube

Mauro Sperandio
Dal 19 al 22 novembre lo Steghof di Naturno propone Lametta 02: tre giorni di cose belle da comprare, vedere, mangiare.

Si apre oggi, con un vernissage alle 19:30, la seconda edizione di Lametta. Lo Steghof, che fu casa contadina, ristorante e quindi abitazione di famiglia e spazio per eventi ed esposizioni, accoglie oggi designer, artisti, curiosi e buongustai. Di tutto questo – e di quanto di imprevedibile scaturisce dall’incontro tra pensatori vivaci – parliamo con la padrona di casa, Klaudia Wolf Agnelli.

Sembra un edificio rurale tipico, ma, da quel che intendo, lo Steghof è qualcosa di più…

Lo Steghof è una vecchia casa contadina costruita nel 1460 e vincolata dalla Sovrintendenza alle Belle arti. Da decenni appartiene alla nostra famiglia e attualmente mia sorella Margit ed io ne siamo le proprietarie. Qui organizziamo eventi culturali, mostre e feste. Questo vecchio edificio, che nasce per produrre, si mantiene vivo con eventi che celebrano il bello. Grazie agli ampi spazi e alle strutture, che venivano utilizzate quando la casa era un ristorante, lo Steghof si presta particolarmente bene ad accogliere eventi privati o aperti al pubblico.

lametta

Cosa proporrete in occasione di Lametta?

Questa seconda edizione di Lametta vede la partecipazione di ventisette creativi che, durante i tre giorni della manifestazione, proporranno fotografia, pittura, artigianato, design e scultura. Oltre a ciò ci saranno formaggi del monte Juval, vino ed olio biologico calabrese. Si potrà bere un buon bicchiere di vino, mangiare uno stuzzichino preparato in casa, vedere cose belle e comprarle, incontrando gli artisti e discutendo con loro.

Come si sposa il design moderno con gli ambienti antichi della casa contadina?

La casa è una struttura importante con due cortili ed elementi architettonici di pregio; l’antico si sposa molto bene con il moderno, le cose belle stanno sempre bene assieme.

Come vivete la condivisione di uno spazio privato, casa vostra, con pubblico ed artisti?

Lo Steghof, tra il 1992 e 2002, ospitava un ristorante e svolgeva l’attività di galleria d’arte; già allora richiamava artisti ed era un felice luogo di incontro. Le mie sorelle, Margit e Heide, ed io abbiamo sempre avuto interesse per l’arte. Io mi occupo dell’organizzazione, loro partecipano a questa edizione di Lametta con cartoline e quadri.

Klaudia Wolf Agnelli

Crede che iniziative di questo tipo possano fare del bene in tempi complicati come questi?

Le belle cose non si devono dimenticare: l’arte e la cultura avvicinano le persone e le arricchiscono interiormente. Mi piacerebbe che in futuro Lametta ospitasse artisti di tutto il mondo. Un’amica che viene dall’Isola d’Elba porterà le sue borse: sono contenta che possa conoscere la nostra realtà e le persone che la animano. Allo stesso modo mi fa molto piacere che lei possa essere conosciuta.

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