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January 23, 2015

Stabile 50.
I Cababoz irrompono allo Stabile

Mauro Sperandio

Agitate per bene ironia, sarcasmo, tormentoni, satira e musica, 1 ragazza (che aspira alla santità) e 18 ragazzi ed otterrete i Cababoz. La comicità made in Alto Adige, dopo 50 spettacoli nei teatri della Regione, debutta al teatro Stabile di Bolzano con, appunto Stabile 50. I personaggi che li hanno resi celebri ed uno spettacolo inedito, un appuntamento imperdibile per gli aficionados, un’occasione per conoscerli, per chi viveva bene anche senza. Ad una settimana dal debutto -due le serate, il 30 ed il 31 Gennaio- prima che diventino tanto famosi da non concedersi se non al TIME, li abbiamo incontrati…

I Cababoz debuttano allo Stabile e festeggiano i 50 spettacoli. Ve lo meritate? Ve lo aspettavate?
Io, qualche anno fa, non me lo aspettavo. Forse nessuno di noi tre anni fa se lo aspettava. Ma pian piano, lavorando tanto e cercando di migliorarsi sempre, ci hanno chiamato teatri davvero importanti, soprattutto per il mondo del cabaret,  il Carambolage, L’arte del far ridere, il Santa Chiara a Trento ed ora lo Stabile di Bolzano. Per il teatro bolzanino apriremo la stagione “Altri percorsi”, figurando in un cartellone che ospita le realtà teatrali del territorio, vedendo riconosciuto un grande impegno che ci ha visti per 50 volte sul palcoscenico con i nostri spettacoli!

 Beh, se ce lo meritiamo non lo so. Credo di si, perché Bernardi, -il direttore dello Stabile- è molto attento a queste cose, se non ce lo meritassimo non ci avrebbe chiamati! Lui ci ha visti e ci ha detto cosa funziona e su cosa dobbiamo lavorare di più nel nostro spettacolo. Così ci stiamo preparando, anche seguendo le sue indicazioni.
 50 Stabile, Cababoz
Per chi non vi conosce, ma anche per i vostri affezionati, cosa proporrete in Stabile 50?
Abbiamo tentato di sviluppare lo spettacolo proprio tenendo conto di queste due categorie. Faremo dei pezzi inediti ma con personaggi storici del nostro repertorio. Proponendo la struttura classica del cabaret che piace a noi: monologhi, sketch e musica. Infatti, per l’occasione, saremo accompagnati da una vera e propria orchestra.
 
 
Nella vostra comicità si fa spesso ricorso a tipi umani caratteristici, penso allo “zingaro”, al poeta “sfigato”, ai due amici “nerd- suonati”, all’immigrante ed al Suedtiroler dallo slogan facile. Cosa fa più ridere agli Altoatesini?
Beh, la diatriba italiani- tedeschi fa molto ridere. Poi abbiamo notato che a Bolzano città il pubblico si diverte molto se sente parlare dei diversi abitanti dei vari quartieri. E sì, il poeta “sfigato” che stigmatizza la morte ha un grande successo!

Su cosa scherzano poco volentieri gli Altoatesini?
Il pubblico di Cababoz sposa la nostra filosofia e abbiamo notato che ride volentieri su tutto. Gli altri altoatesini ci prendono troppo sul serio! Una battuta è una battuta…

Convincete tre persone che al vostro spettacolo non vogliono venire, ribattendo alle loro affermazioni:
Sabato sarei invitato ad una festa piena di ragazze bellissime…
…Al cababoz ci sono un sacco di ragazzi bellissimi. E poi c’è anche una ragazza che è molto più bella di tutte quelle ragazze bellissime che dici tu…
 
La vita è una tragedia, c’è poco da ridere…
…E chi lo ha detto che facciamo ridere? Vieni che sarà un’ottima occasione per riflettere insieme!
 
  Capisco i vostri parenti… ma a me, chi  lo fa fare?
…Noi te lo facciamo fare. Sul serio. Ti mandiamo un paio di quelli giusti a casa e vedrai che ti convincono!!! Poi, casomai, ti offriamo una birretta, dai… Perché, sì, in teatro c’è anche un bar!
 
Teatro Stabile di Bolzano, 30 e 31 Gennaio 2015, Stabile 50, Cababoz

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