… semplicemente: LiberaMente!
Un laboratorio di idee nato da e per giovani 16-25

LiberaMente… di LiberaMente potrei dirvi che è un progetto nato tre anni fa con lo scopo di raccogliere le idee dei giovani di una certa fascia di età, di riunirli per dare loro la possibilità di confrontarsi sulle maggiori tematiche che li riguardano, ma che riguardano anche noi. 

Potrei dirvi che attraverso le edizioni che hanno creato lo scheletro di questa iniziativa, la sua formula si è evoluta in completezza, in apertura e coinvolgimento anche di partecipanti provenienti da Italia ed Europa… e ancora che la sua formula si compone di un mix – lungo una settimana – di dibattiti, incontri con esperti di caratura internazionale, di workshop e meeting, ma anche di una tappa conclusiva a Bruxelles, al Parlamento Europeo. Potrei anche parlarvi delle istituzioni che sostengono questo importante progetto… ma non lo farò. C’è già il sito, ci sono le recensioni delle edizioni passate a raccontarvi di questo e di altri aspetti .

Ho davanti agli occhi la cartolina realizzata per promuovere la nuova edizione ed è girando attorno ad essa che vorrei raccontarvi LiberaMente del progetto. La prima cosa che mi colpisce è la spontaneità accattivante del sorriso del ragazzo raffigurato. Si tratta di Corrado, Corrado Roccazzella, che in questa avventura ci è entrato per caso. Era in corso la prima edizione, e il nostro “modello” giunto alla conferenza stampa per cercare di procacciare dei finanziamenti per un progetto multiculturale che stava seguendo all’università (Corrado è piemontese) è stato letteralmente attirato nell’orbita dell’evento. E si è fatto parte attiva, partecipando al dialogo e cercando di contribuire con le sue idee, con la sua propositività. Cosa che ha continuato a fare anche successivamente e che lo ha avvicinato alla nostra cultura, alle nostre tradizioni tanto che ora Corrado parla di Heimat, ormai molto in sintonia con un luogo che avverte come la sua casa.

“Citizen now”… “The future belongs to the youth”… “An european experience for young people from 17 to 25 years old” …sempre la cartolina: la comunicazione dell’iniziativa, su fondo rigorosamente e istituzionalmente europeo ci dice che LiberaMente ha spiccato il volo verso lidi internazionali, che ha una missione europea. Daniel Benelli, anima pulsante dello staff del progetto, ha potuto vivere, da dentro, la metamorfosi di esso. Ha potuto accompagnarlo nelle sue declinazioni locali, nazionali ed internazionali. Lui c’era quando a Roma, nel 2012 in occasione del Festival dei Giovani talenti LiberaMente è stato premiato come esempio di Buone pratiche e non ha mai perso una tappa, un solo respiro di questa iniziativa. Dei ragazzi che si adoperano e credono in questo progetto Daniel parla di “ragazzi sensibili, pieni di iniziativa, che da un iniziale interesse a partecipare attivamente, sono diventati, nel tempo, dei veri e propri team leader”.

Uno di questi è Lorenzo Vianini, uno dei ragazzi conquistati dalla seconda edizione e che ha potuto vivere in prima persona il viaggio a Bruxelles (la settimana di lavori prevede, infatti, un coronamento europeo, un forum con esponenti delle istituzioni europee, proprio nella sede del Parlamento). Lorenzo ha fatto “rete” con altri ragazzi interessati come lui alla partecipazione civile. Ma in più ha fatto esperienza ed è cresciuto dal punto di vista organizzativo, apprendendo, in un confronto tra coetanei, con collettivi studenteschi, ma anche con organi istituzionali, come realizzare al meglio eventi o contesti che potevano accogliere, in futuro, nuovi incontri, dibattiti e scambi di idee. In particolare ha sperimentato e apprezzato la formula del world cafè e l’intervento di abili moderatori che hanno aiutato tutti i ragazzi presenti a confrontarsi dialetticamente nel modo più giusto, mettendo in luce la necessità di non perdere mai di vista lo spazio che deve essere dato a ciascun interlocutore, affinché esso possa trasmettere nel modo più efficacie e proficuo le sue idee, le sue suggestioni e proposte. Per mettere in moto un processo di apprendimento, di crescita insieme.

Dietro il nostro “ragazzo copertina” Corrado, si nascondono tanti altri giovani convinti del valore di questa iniziativa e che hanno già potuto trarre profitto e insegnamenti dalla loro partecipazione attiva. Una di questi è Adelina Perlaska.
Adelina ha 21 anni e sta studiando legge a Trento. È vissuta in Kosovo fino all’età di 6 anni, dopodiché si è trasferita in Italia con la famiglia. Per Adelina “andare oltre i confini italiani per osservare il mondo circostante” è importante. LiberaMente le ha dato questa possibilità e le ha aperto una finestra sull’Unione europea. In occasione della seconda edizione ha potuto fare la conoscenza di alcuni protagonisti del nostro tempo come Ilvo Diamanti e Tito Boeri, con i quali lei e gli altri si sono confrontati sul tema della partecipazione giovanile ed il mercato del lavoro in Europa. “I giovani devono poter guardare oltre il contesto in cui vivono, un laboratorio attivo come quello di LiberaMente è un valido punto di partenza per aprire l’orizzonte visivo e conoscitivo.

Nel suo cammino il progetto ha raccolto il sostegno dell’Agenzia Nazionale Giovani che promuove la cittadinanza attiva, la solidarietà e la tolleranza tra i giovani e quest’anno ha ricevuto un importante riconoscimento: è stato selezionato per il programma Youth in Action dell’Unione Europea e verrà quindi in larga parte finanziato dalla Commissione Europea”. La nuova edizione LiberaMente avrà l’opportunità di collaborare e sviluppare un percorso comune con altri 3 partner, due irlandesi e uno di Tortona.

Daniel, Lorenzo, Adelina, Corrado, sono solo alcuni dei molti giovani protagonisti di LiberaMente: il motore è stato avviato da soli pochi anni e la benzina pare essere inestinguibile. Il rifornimento arriva dalla condivisione di idee, dalla rete di nuove conoscenze e relazioni, dallo scambio e dal confronto di idee che talvolta – quando è il caso – riescono a farti cambiare del tutto un personale punto di vista.

www.liberamente.bz.it per chi volesse saperne di più, ma soprattutto per chi volesse ancora iscriversi e partecipare all’edizione 2013 in programma dall’11 al 16 dicembre!